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Visualizzazione dei post da dicembre, 2019

Fiscalità immobiliare 2019, le misure adottate per la casa

Il 2019 è stato un anno interessante per quanto riguarda la   fiscalit à immobiliare . Sono stati infatti prorogati importanti   bonus casa . Sebbene ogni anno l’appello di rendere strutturali le   agevolazioni fiscali per gli interventi sulla casa   finisca in un nulla di fatto, il 2019 ha visto la proroga del bonus ristrutturazioni, dell’ecobonus, del bonus mobili, del sismabonus e del bonus verde. E’ stata poi introdotta una misura considerata da più parti importante: la cedolare secca al 21% per i locali commerciali, che però - come si vedrà - ha avuto vita breve. Bonus ristrutturazioni Il   bonus ristrutturazioni , ovvero la detrazione fiscale del 50% per gli interventi edilizi effettuati sul proprio immobile o sulle parti comuni dei condomini, è stato prorogato per il 2019 dall’allora legge di Bilancio. Secondo quanto previsto,   il bonus ristrutturazioni verrà prorogato anche per il 2020. Ecobonus L’ ecobonus , ovvero la detrazione Irpef delle spese sostenute per l’ef

Consegna delle chiavi prima del rogito, quali accorgimenti bisogna seguire?

La consegna delle chiavi di una casa prima del rogito è un'azione che spaventa molti venditori. Per evitare rischi basta seguire alcuni accorgimenti. Il passaggio di proprietà dell'immobile avviene solo con la stipula del contratto di compravendita, indipentamente dal fatto che le chiavi vengano o meno consegnate prima. Fino a tale momento  la proprietà dell'immobile resta in capo a chi lo vende. Quali effetti può sortire la consegna delle chiavi? In termini giuridici, poiché la proprietà è ancora del promissario venditore, il promissario acquirente dev'essere considerato un detentore, alla stregua di un inquilino o di un comodatario. Contratto per la consegna delle chiavi  In ogni caso è meglio stipulare un contratto al momento della consegna delle chiave. In particolare è possibile: stipulare un contratto di locazione prevedendo il pagamento di un canone locatizio; stipulare un contratto di comodato , specificando che a far data dal giorno dell

Acquistare casa con o senza agenzia immobiliare

Acquistare una casa oggi può essere l'operazione più importante per una persona. quando si decide di acquistare una casa, lo si fa essenzialmente per un bisogno Economico, familiare, lavorativo eccetera. Molti però non conoscono il procedimento adeguato che porta all'acquisto di un immobile Specie se la prima volta. e allora quale dovrebbe essere il procedimento giusto da seguire per non prendere bastonate ho fregature nell'acquisto della nuova casa? il consiglio che vi posso dare essendo agente immobiliare è quello di rivolgervi ad un agente immobiliare o della zona oppure ad un consulente che conoscete. Ma qualunque sia la vostra scelta, il primo passo è quello di andare a fare una consulenza finanziaria per conoscere la forza di acquisto che si può ottenere attraverso un mutuo (se si deve fare un mutuo), questo lo potete fare andando direttamente nella banca di vostra fiducia Dove siete correntisti oppure entrare in contatto con un consulente finanziatore oppu

5 domande a cui dovresti rispondere prima di acquistare una casa per le vacanze

L’acquisto di una casa per le vacanze può sembrare piacevole e glamour, ma devi lasciare da parte la fantasia per assicurarti che si tratti di un acquisto ponderato. E’ infatti bene considerare le spese, ad esempio tasse e manutenzione. Bisogna poi valutare se la si vuole sfruttare come investimento o meno. Vediamo dunque cinque domande da porsi prima di acquistare una casa per le vacanze. Perch é vuoi una casa vacanza? Prima di cercare una casa per le vacanze da acquistare, considera innanzitutto i motivi e gli obiettivi che desideri raggiungere. Vuoi usarla per te stesso o come investimento? In che modo la utilizzerai? i motivi più comuni che spingono all’acquisto di una casa vacanze sono: avere un’abitazione nella destinazione vacanziera preferita; avere un luogo dove rifugiarsi; metterla in affitto o utilizzarla come investimento; venderle per realizzarne un profitto. “Alcuni di questi obiettivi possono scontrarsi ed essere difficili da gestire”. Gli esperti consigliano

l’andamento dei prezzi delle case dal primo trimestre 2010 al terzo trimestre 2019

L’Istat ha pubblicato i dati sull’ andamento dei prezzi delle abitazioni relativi al terzo trimestre 2019. Da quanto emerso, secondo le stime preliminari, nel terzo trimestre 2019 l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, diminuisce dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e aumenta dello 0,4% nei confronti dello stesso periodo del 2018 (era -0,1% nel secondo trimestre 2019). L’Istat ha segnalato che “l’aumento tendenziale dell’IPAB, il primo dal quarto trimestre 2016, è da attribuirsi soprattutto ai prezzi delle abitazioni nuove che accelerano, su base tendenziale, passando da +0,5% del secondo trimestre a +1,3% del terzo trimestre. Anche i prezzi delle abitazioni esistenti, dopo dieci trimestri di cali consecutivi, registrano una lieve variazione positiva pari a +0,1% (era -0,4% nel trimestre precedente)”. Sottolineando che “questi andamenti si manifestano in un contesto di crescita persistente dei volum

La Bce assicura stabilità ai mutui nel 2020

A conclusione del 2019 il mercato immobiliare prosegue il trend positivo in termini di compravendite oramai dal 2013 anche se in contrapposizione all’andamento dei prezzi degli immobili che si attestano ai minimi storici degli ultimi 15 anni ad eccezione di qualche situazione sporadica, Milano città in primis. Il mondo del credito segue quanto accade nell’immobiliare avvantaggiato da una situazione tassi che continua a mantenersi ai minimi storici. Tutti fattori che fanno pensare ad un prosieguo del trend anche per il 2020. Le politiche monetarie della BCE infatti non fanno presagire a particolari scossoni per il breve/medio periodo. Ancora condizioni vantaggiose dalle banche per i mutui 2020 L’anno 2019 è andato in continuità con il 2018, i tassi si sono mantenuti piuttosto bassi toccando un picco minimo in estate per via del rallentamento della produzione industriale in Europa a causa del rallentamento del PIL in tutta la UE. L’avvicendamento ai vertici della BCE tra Mario

Surroghe mutui, normalizzazione in vista nel 2020

Il 2019 è stato nel complesso un anno positivo sul fronte dei mutui; sebbene il primo semestre sia stato caratterizzato da un calo della richiesta di finanziamenti, dovuto sia alla diminuzione fisiologica delle surroghe, sia ad un atteggiamento di maggior prudenza da parte degli aspiranti mutuatari, nella seconda parte dell’anno i valori sono tornati in territorio positivo. Con il calo degli indici IRS e Euribor, che tra agosto e settembre hanno fatto segnare nuovi minimi storici, non solo si è assistito ad un vero e proprio boom di richieste di surroga, ma anche ad un aumento complessivo delle domande di mutuo per acquisto. Un ruolo importante in questa dinamica lo ha certamente avuto anche la BCE che, proprio a settembre, ha lanciato sotto la guida di Mario Draghi un pacchetto di interventi di politica monetaria che includono un nuovo QE e  prestiti TLTRO. Non è un caso che, se si guarda all’offerta delle banche, la stessa sia diventata più competitiva in termini di spread bancario

Mutui, le previsioni degli esperti per il 2020

Un 2019 partito con l’aspettativa della fine del ribasso dei tassi sui mutui e finito invece con le condizioni di acquisto più convenienti di sempre. Continuerà anche nel 2020? Ecco per idealista/news le previsioni degli esperti per il mercato dei mutui 2020. L’anno ormai in conclusione è stato per certi versi imprevisto perché partito con le premesse di una possibile apertura a scenari, se non di rialzo dei tassi, almeno di una fine del costo del denaro ai minimi o sotto zero. Invece, complici le evoluzioni economiche europee e mondiali, con la Bce che ha confermato il Qe, i tassi sono ancora più bassi e nuovi minimi storici si sono raggiunti anche per i tassi dei mutui. Un anno a due facce, quindi, con un mercato in rallentamento per le surroghe, che avevano già dato il massimo lo scorso anno e che prevedevano di fermarsi dato il possibile rialzo dei tassi. Anche le nuove stipule hanno rallentato, anche a causa dell’incertezza politica legata al cambio di governo che ha creato

Finanziaria 2020, le detrazioni per la casa

Un maxiemendamento ha cambiato le regole del gioco  Il maxiemendamento alla legge di bilancio ha introdotto importanti novità per i bonus sulla casa. Vediamo quali sono le modifiche più significative alle  detrazioni per la casa nella finanziaria 2020. Bonus facciate 2020 Sicuramente la più importante novità riguarda il bonus facciate 2020. Si tratta di una detrazione del 90% per gli interventi finalizzati al recupero o al restauro della facciata esterna degli edifici, ma solo nel caso in cui si siano ubicati in zona A (centri storici) e zona B (totalmente o parzialmente edificate). Ecobonus 2020 Arriva la proroga dell' ecobonus fino al 31 dicembre 2020.   Le percentuali di detrabilità cambieranno a seconda della tipologia di lavori effettuati (dal 50 al 65% per gli interventi sui singoli edifici), mentre per i condomini si arriverà fino all'80%. Per quanto riguarda lo sconto in fattura per il 2020, dopo una prima versione che lo abrogava completamente,

Imu e Tasi 2019, scadenze ed esenzioni

Si avvicina la scadenza (16 dicembre) del saldo per possessori di prima casa di lusso e immobili diversi da abitazione principale  Siamo al 16 dicembre, l'ultimo giorno utile per il pagamento di Imu e Tasi 2019. I proprietari di prime case di lusso e di immobili diversi dall'abitazione principale hanno tempo fino a oggi per versare la seconda rata delle imposte sulla casa. Scadenze Imu e Tasi 2019 Quando si paga l'Imu ? Quest'anno la scadenza per la seconda rata di Imu e Tasi 2019  cade il 16 dicembre . Si tratta del saldo  secondo le nuove aliquote approvate dai Comuni per il 2019. Ricordiamo, infatti, che quest'anno la legge di Stabilità ha deciso lo sblocco delle aliquote di Imu  e Tasi . Imu 2019, la normativa La normativa di riferimento per l' Imu  prevede l' esenzione per la prima casa , a meno che si tratti di abitazioni di lusso e quindi rientranti nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville), A/