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Visualizzazione dei post da luglio, 2020

Cosa è necessario verificare prima di comprare una casa

Prima di acquistare un immobile è necessario procedere a determinate verifiche. Vediamo, nel dettaglio,  cosa verificare prima di comprare una casa  tramite gli strumenti messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate. Conoscere tutte le informazioni possibili sull'immobile che si intende acquistare è molto importante. Per fare ciò, c'è la figura dell'agente immobiliare e del notaio. Ma non solo. Tramite determinati  strumenti messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate  è possibile "conoscere la situazione del bene che si intende acquistare (o vendere)". In particolare,  la sezione "Servizi catastali e ipotecari online" del sito dell'Agenzia delle Entrate permette di accedere a una serie di servizi, "alcuni senza registrazione altri con registrazione", grazie ai quali "è possibile ottenere informazioni e notizie su un immobile". Come evidenziato dalla guida dell'Agenzia delle Entrate relativa all

I tetti di spesa per i lavori ammessi all'ecobonus 110 per cento

Con le modifiche apportate al  decreto rilancio  sono stati modificati anche i  tetti di spesa per i lavori ammessi all'ecobonus 110 per cento. Vediamo quali sono gli interventi ammessi al decreto rilancio con i rispettivi tetti di spesa massimi. interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l'involucro dell'edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell'edificio o dell'unità immobiliare situata all'interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno  Per quanto riguarda questi lavori i tetti di spesa sono i seguenti : a) 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno; b) 40.000 euro moltiplicati per il nu

Ecobonus 110 per cento è legge, cosa cambia

Con la conversione del  decreto rilancio , l' ecobonus 110 per cento è legge . Vediamo cosa cambia,  come funziona e a chi spetta l'ecobonus o bonus 110%,  con le modifiche apportate in Parlamento sul tema delle  seconde case e  dei  tetti di spesa. Con la conversione del decreto rilancio, l'ecobonus 110 per cento è legge. Vediamo cosa cambia, come funziona e a chi spetta l'ecobonus o bonus 110%, con le modifiche apportate in Parlamento sul tema delle seconde case e dei tetti di spesa. L'articolo 119 del decreto rilancio stabilisce i soggetti beneficiari delle detrazioni 110: condomini persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari - limitatamente all'ecobonus 110%, questi soggetti possono beneficiare della detrazione per gli interventi realizzati sul numero massimo di due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti

Il patrimonio immobiliare all’asta si è svalutato di 3,4 miliardi di euro nel 2019

In Italia, solo nel 2019,  il patrimonio immobiliare all’asta si è svalutato di 3,4 miliardi di euro  a fronte di un valore complessivo pari a 18 miliardi di euro e 160.594 immobili in totale. È quanto emerge dallo  Scenario aste immobiliari 2019 . Con l’analisi dello Scenario aste immobiliari 2019, voglio  analizzare, valutare e dare un contesto preciso al portafoglio immobiliare presente in Italia . Sono stati  160.594 i lotti  (prevalentemente singoli immobili o complessi immobiliari venduti in blocco)  messi all’asta nel corso del 2019 . Un dato che va ben distinto da quello relativo al numero complessivo di aste avvenute in Italia, intese come esperimenti di vendita di lotti, che ammonta a 254.649. Per quel che riguarda i 160.594 lotti all’asta, si evince che  il 56% sono residenziali, il 34% non residenziali e il 10% sono terreni.  Nello specifico, con riferimento alle motivazioni della messa in vendita all’asta, il 76% dei lotti è coinvolto in procedure esecutive,

Secondo gli agenti immobiliari il Covid avrà effetti negativi sui prezzi delle abitazioni

Il futuro del mercato immobiliare, almeno sul breve termine, non appare roseo agli occhi degli agenti. Secondo la consueta indagine di Bankitalia, infatti, circa due terzi degli operatori intervistati prevede che l'epidemia avrà effetti negativi sui prezzi delle abitazioni, che si potraranno anche oltre l'anno in scorso. Il Sondaggio Congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia è stato condotto su 1352 agenti immobiliari dal 18 maggio al 18 giugno 2020. Dai risultati si evince un peggioramento delle opinioni e delle attese sul futuro del mattone a seguito dell'epidemia di Covid e delle misure di contenimento. Basti pensare che nel primo trimestre è diminuita la quota di potenziali venditori e di mandati a vendere. Molte persone avrebbero deciso di rimandare o rinunciare all'acquisto di una casa e molte trattive sarebbero state interrotte. Prezzi e compravendite secondo gli operatori La limitata attività provocata dal lockdown ha avuto effetti sui prezzi

Case, aumenta ancora il prezzo degli affitti: 9% nel II trim. Scopri i canoni nella tua città

Il risveglio della domanda di affitti dopo il  lockdown  (20%) spinge le quotazioni dei canoni in Italia. È quanto rileva l’ultimo rapporto della mia agenzia (Re/Max Platinum), registra un aumento dei prezzi pari al 9% rispetto a tre mesi fa, a una media di 10,6 euro al metro quadro. In termini annuali l’incremento è di 11 punti percentuali. L a recessione causata dal coronavirus ha cambiato in poco tempo le dinamiche del mercato residenziale accelerando la propensione verso l’affitto degli italiani. I prezzi corrono insieme a una domanda abitativa sempre più diversificata dettata da nuove esigenze di vita e di lavoro dopo i mesi di picco della pandemia. Dall’altro lato si nota un balzo dell’offerta che si è arricchita in questi mesi del prodotto, prima destinato alla vendita o allo short-rent, e ora riconvertito all’affitto a lungo termine a un prezzo superiore. Tuttavia, dai mesi estivi ci aspettiamo correzioni a ribasso dei prezzi che dovranno fare i conti con le disponibilità fi

Registrazione Preliminari: il nuovo metodo per registrare velocemente e in modo sicuro

La registrazione dei preliminari di compravendita e delle proposte d’acquisto è tra i principali compiti per l’Agente Immobiliare. I mediatori, infatti, sono obbligati a registrare i compromessi entro 20 giorni dalla sottoscrizione e il mancato adempimento può comportare conseguenze gravi. Il pericolo di sanzioni o accertamenti è sempre dietro l’angolo. Come ben sanno i Professionisti del settore, il processo di registrazione non è affatto rapido e neppure automatico: si perde molto tempo nel produrre le pratiche e agli sportelli; in più occorre essere scrupolosi con la documentazione e il versamento delle imposte per evitare rifiuti o -peggio- multe. Da anni gli Agenti Immobiliari chiedevano un metodo per standardizzare e rendere veloce la procedura di registrazione dei preliminari. Purtroppo le richieste non hanno mai avuto risposta. Ma da oggi, grazie a Regold, registrare i compromessi sarà possibile con un sistema online. Regold, società all’avanguardia nei servizi per